mercoledì 7 novembre 2012

Magia della Parola



Mezzanotte circa.
Dietro la Custom House, a Dublino, in Mabbot street, c'e' la zona dei bordelli. Richiami inequivocabili.
Vertigini di Stephen, che si ferma improvvisamente. Parla. Ma a parlare e' il suo inconscio. E Joyce cosi' introduce Stephen che parla - "La stanza gli volteggia intorno in senso inverso. Occhi chiusi, traballa. Binari rossi volano via nello spazio. Stelle intorno a soli girano tutte in giro. Zanzarine fulgide danzano sul muro."
Ed e' con la madre che inconsciamente Stephen parla. Con la madre morta. Strano rapporto di Joyce con la madre: per affermare se stesso e il suo laicismo, si era rifiutato di inginocchiarsi e di pregare dinanzi alla madre morente, e la madre morente lo aveva supplicato di inginocchiarsi e pregare per lei.
Un amore, alla fine, sciupato da quel tradimento.
E con l'amore tradito, un lungo senso di colpa: sin dall'inizio dell' Ulysses, sin dal primo episodio ambientato nella torre di Sandycove.
Mentre Buck Mulligan si rade, Joyce-Stephen guarda il mare e l'immagine dell'acqua del mare si confonde con quella del vomito della madre.
Ma quale la parola per un laico come Stephen?
Fuori dal bordello continua la vita vera - "Bloom libero' Stephen dalla maggior parte dei trucioli e gli porse cappello e bastone e in genere lo rimise in piedi alla maniera del buon Samaritano".
Il richiamo alla parabola evangelica ha un suo significato. Mr. Bloom e Stephen si aiutano, entrambi sono disponibili all'incontro: perche' la loro patria e' la strada, perche' non hanno mete, perche' dell'andar vagando hanno fatto il proprio stile di vita.
Nomadi come il buon Samaritano, che si ferma ad aiutare colui che sta per morire bastonato dai ladri, a differenza del sacerdote e del levita che hanno invece mete precise da raggiungere. Come il buon Samaritano, pronti a dare, non a chiedere. Pieni d'amore e alla ricerca dell'amore. Pieni d'amore, anche senza l'amore degli altri.
Ma che importa?
Posseggono la parola, che li assiste nella vita, che gli consente di frequentare il bordello di Bella Cohen, di trasformarsi in porci e poi di riacquistare sembianze umane   lasciando che l'inconscio ricordi o rimuova l'amore desiderato.
E pero', forse per questo, un amore senza fine, che non ha oggetto su cui appuntarsi. E consumarsi.

PB
[14.01.2012]




"Old father, old artificer, stand me now and ever in good stead"


4 commenti:

  1. "Un amore, alla fine, sciupato da quel tradimento.
    E con l'amore tradito, un lungo senso di colpa: sin dall'inizio dell' Ulysses, sin dal primo episodio ambientato nella torre di Sandycove".

    Saluti dalla Spagna, buon blog.

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    1. Grazie per esserti fermato!

      Saluti a te dall'Italia :)

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  2. Ti ringrazio Patrizia per esser passata e alla stessa stregua vorrei ringraziarti
    fuori dagli schemi: con un sorriso. il mio grazie.
    Maurizio

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    1. ...ed io, a specchio, ti rimando il sorriso.
      Grazie a te!

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