sabato 19 aprile 2014

Innamorati di Frida!


Nickolas Muray, Frida sulla panchina bianca, 1939

venerdì 4 aprile 2014

immensa Daìta





daìta martinez si colloca nella schiera non troppo ampia di poete che parlano del corpo come materia, peso, esigenza, territorio di vita e di morte, trasformando l'eros in un'avventura intellettuale ed estetica. una tale rivoluzione d'atteggiamenti non può che andare di pari passo con quella del linguaggio. e, dunque, la poesia della martinez è una sorta di corpo emozionale risolto in formule apparentemente astratte per chi non possieda la chiave per leggerla. è significativo, in questo senso, anche l'uso dei segni d'interpunzione e di quelli matematici ed algebrici in senso sperimentale. scrivere per la martinez è una sorta di gesto ideologico che ha come scopo l'abolizione di ogni conformismo. daìta traffica con le parole con il gusto del rischio, come lei stessa ammette, e sembra lasciare sulla scena della pagina i residui delle sue emozioni, oggetti sparsi grazie ai quali intuire la trama dei pensieri.

(franca alaimo)


http://www.ibs.it/code/9788878487697/martinez-daita/bottega-via-alloro.html




giovedì 3 aprile 2014

alFemminile.cantodiDonne



Ai falliti, mediocri maschilisti che usano violenza, non solo fisica, ma anche psicologica, emotiva, intellettuale nei confronti di donne di ogni età.  Bugiardi atavici  che si attaccano a tutto come orripilanti sanguisughe pur di stare al centro dell'universo credendo in questo modo di essere ricordati, consapevoli del loro insuccesso, del loro fallimento.  Ma si sbagliano, eccome se si sbagliano! perché alla verità non si sfugge.  Hanno solcato carni di donne di ogni età, usandole e gettandole come materiale che non può essere riciclato, senza  rispetto alcuno,  di anno in anno stessi rituali, donne beffate, ingannate, violentate. Hanno contraffatto, smembrato, mentito, credendo di beffare anche competenze superiori alle quali non si può sfuggire.  Con l'inganno e la menzogna non si arriva a niente ma solo alla propria condanna.  Bastardi maschilisti!  E' ora di dire basta a questi maledetti vermi!!! E alle povere, meschine, insulse donne che continuano ad appoggiarli ignorando ogni verità! Che pena.  Fottetevi e sparite dall'orizzonte di chi proprio vi ignora!!!

(mi preme sottolineare che queste considerazioni sono assolutamente generali in vista dei sempre più numerosi casi di violenza verso le donne)