venerdì 20 gennaio 2012

Troppo tardi...

Eccoci finalmente nel giardino dei giardini
al quale giungemmo in sonno, ad ogni altro ignoto.
Presso il noce la neve attendevo,
sotto il pino la pioggia e il gelo.
E la magnolia ci abbracciava
sotto i caldi pergolati,
tra il sole tiepido la sua foglia 
sussurra vagiti d'amore
Li' ti ho atteso
Li' ora siamo
Il tempo si e' fermato
Quando migrasti con il volo degli uccelli
Rifletti ormai, ti imbarazzo' la pioggia
quando il cancello aperto ti recai.
Tu lo chiudesti.  Il tempo ti e' sfuggito
quando migrai col volo degli uccelli.
Ingeborg Bachmann



Ingeborg Bachmann 


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