Penso ai veri sconfitti di quel minuetto sceneggiato . E mentre da parte di entrambi si affollano i torti raccattati per servire un briciolo di ragione sufficiente, mentre le analisi frugano, ancor più dilatandola, tra gli umori e i dettagli di quella pornografia desolante, esibita nella sua totale falsità e che per ciò stesso vuole spacciarsi come naturale e spontanea, mentre come in uno specchio riflesso l’inganno riproduce altro inganno, il mio pensiero si rivolge al loro perfido ghigno. All’arroganza che mostrano nel reprimere i nostri desideri e le nostre libere passioni; alla presunzione che sfoggiano nel surrogare il nostro gusto e le nostre percezioni. Alla loro volgare imposizione di non-scelte. Al loro cibarsi, rituale e ossessivo, di corpi e pensieri senza alcuna gioia. Di sconfitta, ancora una volta, c’è solo l’intelligenza...e la bellezza. E allora non resta altro che ridere!
[il mio 'ridente io' sul Cavaliere da Santoro...etc etc...]
[il mio 'ridente io' sul Cavaliere da Santoro...etc etc...]
Ti confesso che ho provato delusione e disagio, in quel clima squallidamente pirandelliano che non si sa(!?) quanto è falso e quanto è vero!
RispondiEliminaTroppo spazio a chi ha già usurpato troppa vita a tanti.
Speriamo, non si può fare altro.
Marilena
E' lo stesso stato d'animo che ho provato anch'io, disagio frammisto a rabbia, nell'assistere a quella melensa squalliduccia disney televisiva!
RispondiEliminaVediamo che accadrà.
Patrizia