Gustav Klimt, Moving Water, 1898 Olio su tela - Collezione privata
Ti chiamero' Esmeralda
dove si fa calma quest'assenza
perche' sarai figlia
e poi madre del silenzio
Ti chiamero', col nome
che si legge ad ogni fiato
indefinibile alla notte
Ti chiamero' ancora
senza sbagliare la pronuncia
ma sara' muto il suono del vento
giu' dalla scogliera
Ti chiamero' cosi'
come il mare le sue acque
e sarai onda capace d'arrivare
li' dove c'e' l'incomprensibile
Salvatore Sbando, Due granelli nella clessidra,
wow.. che meraviglia..
RispondiEliminaGrazie per l'ospitalità :)
RispondiEliminaSalvatore Sblando
Grazie a te Salvatore per regalarci cosi' belle emozioni!
RispondiEliminaPatrizia