Userei i colori del mare di Licata
che defila il contorno della riva
ed abbandona la sabbia umida alla scogliera
come la dimenticanza che assorda
chiunque provi ad ascoltarla
Perche' non ci sono battiti, non c'e' sollievo
piu' grandi del vento che tinteggia le tue mani
Avrei potuto vedere come scontorna il profile
sotto il pollice di un pittore a carboncino
se la mia mente non fosse ancora allergica a quell'aria che ti disegna respirandoti a meta'
come se vivessi trasparendo l'alba ad occhi chiusi
Salvatore Sblando, Due granelli nella clessidra, Lieto Colle
wow... che bella dedica.. e che bella anche la poesia..
RispondiEliminaVero Paola. Credo che Salvatore sia uno dei piu' talentuosi poeti che siano in giro. Tu, poetessa matematica, non sei da meno. Ti aspetto! ;)
RispondiEliminaComplimenti gran bel blog...molto bello raffinato ed emozionale..
RispondiEliminaGrazie! felice di trasmettere emozioni
EliminaGrazie di cuore cara Patrizia per questa tua attenzione nei confronti dei miei versi.
RispondiEliminaUn abbraccio
Salvatore