Picasso, Minotauro con coppa e donna, 17 maggio 1933.
Acquaforte su carta vergata Montval, 19,4x26cm. Collezione privata.
[In mostra a Pisa, presso Palazzo Blu', 18 Set 2011 - 5 Feb 2012]
LA DOLCE BESTIA
[gennaio 2012]
Ibrido brindo dal calice il liquido
che germoglia saliva dalla tua bocca.
Son bestia e uomo, dolce e terribile,
amico e nemico, amante e casto.
Mostro la mia forza e la mia fragilita'
per frantumarle con un semplice gesto.
Indifeso scateno la mia furia.
Brindo alla bellezza nuda che è intoccabile,
vicina ma inarrivabile come ninfa aperta che,
spudoratamente adagiata sull’acqua,
nasconde il proprio mistero.
Di fronte alla bellezza anche la rabbia si placa,
il dolore è redento.
Passione e violenza.
Irruenza verso il niente, l' agape, la notte.
P.B
Il post che ho scritto che ha ricevuto più visite, parla della schizofrenia. Molti in rete cercano rimedi alla schizofrenia e approdano sul mio blog. Sono davvero spiaciuto per loro.
RispondiEliminaUna prosa poetica. Mi piace!
RispondiEliminaGrazie e benvenuta!
RispondiEliminaIl mio post che ha ricevuto più visite è quello della torta co' bischeri:bisogno di dolcezza? abbandono alla dannata colpa della gola? Ma è stato bello ritrovarsi in tanti ( 7!) intorno alla torta, un vebmomento di convivialità.
RispondiEliminaEvviva la torta co' bischeri! Una delizia al cuore e al palato!
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